Dopo il preoccupante stop avvenuto nel periodo estivo legato a problemi di natura tecnica e burocratica, sono ripresi i lavori che porteranno per metà 2011 l'aeroporto di Bolzano ad avere un terminal moderno, più spazioso ed efficiente e soprattutto in regola con le direttive ENAC che prevedono la divisione dei passeggeri shengen e non-shengen. Anche gli uffici dell'ABD, ente provinciale gestore dello scalo altoatesino, verrano posti al piano superiore e potranno godere di più comodità.

In questi giorni è da sottolineare anche l'OK al prolungamento della pista che dovrebbe arrivare dagli attuali 1230 metri a 1406 metri. Sembra perciò tramontata l'idea di un allungamento "fisico" della pista a 1470 metri per tornare, in accordo con l'ENAC, alla vecchia lunghezza che c'era nel 1999 prima che l'ente nazionale dell'aviazione civile imponesse un aumento delle fasce di sicurezza. Con questo accordo si potrà riutilizzare a tutti gli effetti quella striscia di asfalto ora non operativa. Da quanto affermato dall'Assessore Thomas Widmann questi 1400 metri dovrebbero comunque garantire aerei da 100-120 posti.

Altra nota positiva è l'OK giunto per la costruzione dell'Hangar manutenzione che sarà utile ad Air Alps per evitare la quotidiana trasferta notturna ad Innsbruck ma anche a quegli altri vettori che vorranno basarsi attratti magari dal bonus che la Provincia intende dare a chi volesse aprire nuove rotte. Il bonus consisterebbe in una sovvenzione che coprirebbe gli oneri di servizio per un paio di anni. Questa spesa è già stata inserita nella finanziaria del 2009 perciò dovrebbe essere garantita in tempi brevi a quei vettori interessati.

Sempre nel sedime aeroportuale prosegue la costruzione delle nuove palazzine e hangar della Guardia di Finanza, ora presenti accanto al Terminal.