Internet 04/05/2009 (AirAlps)

15.11.2009 12:37

Air Alps presenta un programma di risanamento e di prosecuzione dell’azienda
 


La compagnia aerea regionale formula richiesta di regolamento giudiziario – Il servizio aereo continuerà come programmato – Il riequilibrio nella misura del 40 per cento sarà interamente finanziato dai soci – La riorganizzazione strategica non avrà ripercussioni sul piano voli dell’estate 2009 – “Vogliamo posizionarci quali operatori di nicchia in campo regionale.”Innsbruck (4 giugno 2009) – La compagnia aerea austriaca Air Alps Aviation con sede principale a Innsbruck ha presentato giovedì un programma di risanamento e prosecuzione dell’azienda. Basilare per la sopravvivenza economica dell’azienda è la richiesta di regolamento giudiziario che è stata inoltrata giovedì al Tribunale Regionale di Innsbruck. Il riequilibrio nella misura del 40 per cento sarà sostenuto dalla società proprietaria di maggioranza, la BZS Holding, le passività si aggirano sui sette milioni di Euro. La procedura di regolamento giudiziario non ha alcuna ripercussione sul servizio aereo. “Tutti i voli verranno effettuati come da programma” ha affermato il direttore di Air-Alps Rupert Leitner.



Riorganizzazione strategica
La riorganizzazione strategica della compagnia aerea prevede un suo futuro posizionamento quale operatore profittevole di nicchia in campo regionale. “Fino alla fine di ottobre 2009 verranno effettuati tutti i collegamenti in atto previsti dall’orario estivo 2009, compresi i collegamenti di linea stagionali e i voli charter“ – ha dichiarato Leitner. “Gli attuali sviluppi economici rendono tuttavia necessari un ridimensionamento della rete delle tratte aeree e una riduzione del numero dei collaboratori ad iniziare dall’orario invernale 2009 / 2010. Per questo a partire dal mese di novembre 2009 verranno servite solo due tratte con tre aeromobili.“

Alitalia e crisi economica
Una causa sostanziale per l’attuale situazione economica sta nell’evolversi della collaborazione con Alitalia, ha spiegato Leitner “Dalla fine del 2006 fino all’inizio del 2008 la stretta cooperazione con Alitalia era profittevole e ha notevolmente migliorato la nostra situazione economica.“ Nel corso dell’esercizio 2007 Air Alps aveva realizzato infatti un risultato della gestione corrente di circa 2,3 milioni di Euro e i ricavi delle vendite ammontavano a circa 40 milioni di Euro. I dati definitivi di bilancio dell’esercizio 2008 non sono ancora disponibili, ma il fatturato ammonterà a circa 26 milioni di Euro.

A partire dal 2008 la cattiva situazione economica di Alitalia hanno avuto ripercussioni anche su Air Alps. “Le modalità di cooperazione sono andate via via peggiorando”, ha affermato Leitner. “Fino alla primavera di quest’anno e a partire dall’autunno 2009 il nostro obiettivo strategico era comunque quello di avviare una collaborazione con l’Alitalia risanata e di coprire i mercati regionali e di collegamento verso gli aeroporti principali con nuovi grandi aeromobili turboelica. La crisi economica ha vanificato questo progetto. Dopo le prime concertazioni in comune, nel mese di maggio Alitalia ha chiaramente segnalato di non voler più impostare per il prossimo futuro, a causa del perdurare della difficile situazione di mercato, alcun accordo di collaborazione con una compagnia aerea regionale.“ Per questo si è reso necessario anche cercare di superare la situazione venutasi momentaneamente a creare fino all’autunno 2009 con riduzioni dell’orario di lavoro e altre misure di contenimento dei costi.

Ancora nel mese di marzo 2009 i soci di Air Alps avevano deciso un aumento di capitale di tre milioni di Euro – anche sulla base dell’assicurazione da parte della Provincia Autonoma di Bolzano di fornire un finanziamento-ponte fino all’appalto per il sostegno pubblico alla tratta Bolzano- Roma. Giacché questo finanziamento non si è concretizzato, non è stato operato neppure l’aumento di capitale. “Air Alps ha tuttavia continuato ad operare su questa tratta pur nelle peggiori condizioni economiche – il numero dei passeggeri è diminuito del 30 per cento”, ha sottolineato Leitner.

Già dalla metà del 2008 sono state avviate trattative per possibili cooperazioni con potenziali partner in Germania, Italia e Austria. “Queste trattative non sono tuttavia potute essere portate ad un risultato conclusivo a causa dell’attuale situazione di crisi.“

In futuro si intende puntare su un segmento molto piccolo di mercato, ma economicamente solido. “Vento in poppa per il futuro – ha detto Leitner – ci viene dalla chiara decisione dei soci di maggioranza di voler continuare ad investire nell’azienda“.

Verso il futuro con 57 collaboratori
Attualmente Air Alps occupa 142 collaboratori. Il programma di prosecuzione dell’azienda prevede, nel rispetto delle norme sui licenziamenti e dei periodi di aspettativa, una riduzione a 57 occupati. La riduzione di personale riguarda tutti tre i reparti – Amministrazione, servizio aereo e manutenzione tecnica. In Austria 47 collaboratori sono stati iscritti alle liste di mobilità dell’AMS-Frühwarnsystem, in Italia i relativi provvedimenti sono in fase di preparazione.

Attualmente Air Alps opera su voli di linea in Italia e su voli charter a livello europeo con sette aeroplani di tipo Dornier 328-100 con ciascuno 31 posti a sedere. La società è di proprietà per il 76 per cento di BZS Holding, un consorzio di noti imprenditori altoatesini legati a Franz Senfter. Altri proprietari sono la Strutture Trasporto Alto Adige S.p.A (con circa il 14 per cento), la Regione Trentino / Alto Adige (con circa il sei per cento) e altri numerosi piccoli azionisti.