Breve analisi della BZO-FCO

Partito il primo treno FRECCIARGENTO per Roma! da quello che si legge dall'articolo dell'Alto Adige (LEGGI QUI) a bordo ben 250 passeggeri !

Riportiamo un breve stralcio dell'articolo:

Dalle Dolomiti alla Capitale in perfetto orario con il primo viaggio del treno Frecciargento: partenza alle 6.32, arrivo alle 11.20 a Stazione Termini sotto un sole splendente. Circa 250 i passeggeri, soddisfazione per il ripristino del collegamento diretto

Mettendo che di questi 250 passeggeri anche solo un terzo avesse come destinazione Roma e non contando i possibili altri passeggeri saliti a Trento e diretti a Roma, mostra le potenzialità della rotta se avessimo un vettore con aerei più capienti e tariffe più basse... il viaggio in treno dura quasi 5 ore perciò risulta nettamente sfavorito rispetto all'aereo che rimane competitivo sopra le tre ore di viaggio! Il prezzo di 76€ a viaggio in 2° classe (102€ in prima) è poi simile a quello che offre, per esempio, Air Dolomiti come tariffa base... 79€ OW, 149€ A/R !! Daltronde aeroporti come Trieste che hanno un bacino d'utenza simile al nostro riesco a reggere 5 giornalieri su Roma con 737-400 e 4 giornalieri su Monaco con ATR-72..

Attualmente Air Alps con i suoi 31 posti e 4 giornalieri offre circa 124 posti (nei feriali) per direzione. Con un aereo da 50 posti, cioè in grado di operare tranquillamente sui nostri 1.275 m di pista, potrebbero essere offerti circa 200 posti a direzione mantenendo le ottime 4 frequenze giornaliere. Sarebbero ben 76 posti in più al giorno che potrebbero essere offerti ad un prezzo competitivo di 79€ (75 se si compra subito anche il ritorno). Aerei come il DASH-8-Q300 mantengono poi una velocità di crociera simile rispetto al Dornier 328 anche se più bassa ma hanno un consumo di kerosene decisamente inferiore contribuendo ad abbattere i costi operativi.

Air Alps alla sua fondazione avvenuta circa intorno al 2000, ha puntato tutto sul Dornier 328 turboprop (prendendone circa 7 tra proprietà e leasing) che purtroppo è stata la sventura di molti vettori. Minerva, Air Gandalf, Air Valleé, Club Air e molte altre sono fallite davanti ai costi eccessivi di questa macchina che a nostro avviso rimane un gioiello di aereo ma non adatta al volo di linea. Probabilmente senza il monopolio della rotta su Roma, senza gli aiuti della Provincia e senza la fortuna di operare in un territorio ricco di clienti disposti a pagare oltre 330€ per un A/R, sarebbe già fallita come ha rischiato di fare recentemente se non fosse intervenuta Welcome Air comprandone circa il 75% delle quote azionarie. Probabilmente col senno del poi la dirigenza di Air Alps avrebbe puntato sicuramente su un aereo di questo tipo come operava prima di lei Tyrolean Air (oggi Austrian Arrow e regional di Austrian Airline) la quale metteva a disposizione alcuni posti a prezzi adatti anche ad una clientela price sensitive.

La forte opposizione a questo aeroporto nasce anche da questo problema del prezzo che rimane alla portata soprattutto di chi viaggia per lavoro e perciò non paga di tasca propria. Nel tempo è nata poi l'idea che i soli utilizzatori siano politici quando questi rappresentanto appena il 2-3% dei passeggeri.. ovvero una media di meno di un passeggero a volo!

La lotta principale per sensibilizzare in modo positivo la popolazione riguardo la questione aeroporto sarà proprio la questione prezzo. E la Provincia pare abbia intrapreso questa strada chiedendo un abbassamento di 30€ della tariffa base per Roma e proponendo nuovi voli per Francoforte e Vienna a 200€.

Attendiamo la fine dei lavori del nuovo Terminal previsti per l'inizio del 2011 e, soprattutto, l'arrivo di questi nuovi voli nella speranza che facciano sentire più vicino alle esigenze della popolazione questo piccolo scalo alpino!

(FlyBolzano)