Proroga di sei mesi al contratto Air Alps
La compagnia aerea resta a gestire i collegamenti fra Bolzano e Roma oltre il termine della sua concessione che scade il prossimo 30 novembre
BOLZANO. Cambia la regolamentazione europea per i bandi di gara sulle concessioni aeree e per la compagnia aerea Air Alps resta a gestire i collegamenti fra Bolzano e Roma per altri sei mesi al termine della sua concessione che scade il prossimo 30 novembre.
Fino a fine maggio del prossimo anno dunque sarà ancora la discussa compagnia svizzero tirolese l’unico vettore che gestirà i voli di linea dello scalo di San Giacomo.
La giunta provinciale infatti, e l’assessore Thomas Widmann in particolare, lunedì scorso ha dovuto prendere atto che ormai non ci sono più i termini temporali e tecnici necessari per l’espletamento della gara europea per assegnare ad un nuovo vettore i collegamenti da Bolzano per Roma, Vienna e Francoforte.
Si tratta di un rinvio che costerà assai caro alle casse provinciali considerato che in delibera è stata già prevista una cifra di circa centomila euro per ogni mese di proroga: esattamente 607 mila euro.
D’altra parte, si legge nelle motivazioni della delibera, «l’applicazione delle nuove disposizioni europee continua a suscitare gravi dubbi interpretativi tanto che il bando di gara non è stato ancora pubblicato da parte dell’Enac e quindi ad oggi risulta evidente l’impossibilità dell’applicazione dei nuovi oneri al nuovo vettore a far data dal primo dicembre di quest’anno».
Intanto , mentre i successori potenziali ad Air Alps nello scalo bolzanino stanno affilando le loro offerte, prosegue l’iter delle procedure per l’allungamento della pista di San Giacomo da parte della Provincia che è in attesa anche di una risposta da parte della Provincia di Trento per l’ingresso di quest’ultima nella società dell’ABD con una quota del 30%.
Mole insomma le novità in cantiere per l’Aeroporto Bolzano Dolomiti anche se la più importante, ovvero l’ingresso del nuovo vettore, si farà attendere fino alla metà del prossimo anno. Parallelamente la Provincia ha confermato la sua permanenza in Air Alps anche se sta studiando tutte le possibilità di richiesta danni per il blocco dei voli di gennaio.
(Alto Adige)